EVENTI
INIZIATIVE GOLOSE E NOVITÀ IN TAVOLA

CENA TOMICA, MISSIONE COMPIUTA!
Coi proventi, Valsusa in Tavola contribuisce a recuperare la Fonte Sàudia sulla montagna di Condove.
Gli 8 chef: siamo partiti benissimo, e il nostro entusiasmo sta crescendo.
Missione compiuta, il 10 ottobre: sold out al Phoenix di Condove per la Cena Tomica promossa in occasione della trentesima edizione della Fiera della Toma. Obiettivo: finanziare, col ricavato, il recupero della Fonte Sàudia di Mocchie, sulla montagna condovese. «Un segno tangibile del nostro impegno concreto per il nostro territorio, da cui nascondo le straordinarie materie prime che serviamo nei piatti ogni giorno», dicono gli 8 chef di Valsusa in Tavola, impegnati – tutti insieme, per una sera – a deliziare i 50 partecipanti che hanno animato l’evento, in prima fila le autorità municipali di Condove. «E’ stato bellissimo dividere la cucina con i colleghi», confessa Sandro Ostorero del Phoenix. «La verità – dicono i colleghi – è che il nostro affiatamento sta crescendo: infatti siamo spesso in giro per la valle di Susa, insieme, a visitare produttori di alimenti che poi finiscono nei nostri ristoranti, e ora anche nel gruppo degli “amici” di Valsusa in Tavola».


CENA TOMICA A CONDOVE il 10 ottobre 2019
Otto chef insieme per la Fiera della Toma
Coi proventi si recupera la Fonte Sàudia di Mocchie:
un omaggio di “Valsusa in Tavola” al mondo degli alpeggi da cui nasce la toma.
Serata speciale domenica 10 ottobre 2019 al ristorante Phoenix, in occasione della Fiera della Toma: in cucina, tutti insieme, gli 8 chef di “Valsusa in Tavola” prepareranno un menù esclusivo, a base di toma condovese. E il ricavato della Cena Tomica – in accordo con il Comune – servirà a ripristinare l’antica Fonte Sàudia di Mocchie. Con l’aiuto dell’esperto Mario Rocci sarà installata un’insegna turistica, ripulito il sentiero e risistemata la fontana, con anche una bella vasca. «È il nostro modo di intendere “Valsusa in Tavola”, che è un’alleanza per il territorio», dicono Sandro Ostorero del Phoenix e colleghi.
Accanto a lui in cucina il 10 ottobre Gianfranco Mossa del San Michele, Fabio Papa del Green Beach, Simone Surini de L’Om ‘d Fer. E ancora: Matilde Frola del Sentiero dei Franchi e Marco Maritano della Mandragola, Gisella Alberto del Brusafer e Anna Maria Chalier del Mulino di Mattie. Il meglio della ristorazione valsusina, per celebrare l’impegno comune per valorizzare l’ambiente e le sue preziose materie prime. All’operazione partecipa, come partner, anche l’azienda vinicola La Chimera di Chiomonte, condotta da Stefano Turbil, che offirà i suoi vini Eos, Carchejroun e Azazel.
Decisamente invitante il menù: “cocktail futurista” con “giostra d’alcol” accompagnata con focaccia, quindi melanzane affumicate, crema di pomodoro, cialda al timo e toma stagionata. A seguire: fagottini di grano saraceno con toma, fichi, porro e mandorle tostate. E poi ravioli ripieni di toma con cipolla rossa caramellata, “ghinefle” e un provocatorio “uovo di mucca”. E per dessert: composta di peperoni e fragole al profumo di basilico con mousse di tometta fresca.
Costo: 50 euro.
Prenotazioni presso il ristorante Phoenix • Tel. 011 9643392.
